Archivi del giorno: 29 giugno 2012

La Provincia di Treviso adotta il Codice Etico “ Carta di Pisa “

https://i0.wp.com/www.avvisopubblico.it/news/allegati/ap-logo-80_home.pngIeri sera il Consiglio Provinciale ha deliberato a maggioranza, l’adozione del Codice Etico predisposto dalla Associazione “ Avviso Pubblico “ .

Ricordiamo che la richiesta di adesione era stata proposta dal Gruppo Provinciale di Sinistra Ecologia Libertà ed in seguito dibattuta in Commissione e fatta propria anche da tutti i gruppi consiliari presenti in Consiglio Provinciale.

La Carta di Pisa è un codice destinato agli enti e agli amministratori locali che intendono rafforzare la trasparenza e la legalità nella pubblica amministrazione, in particolare contro la corruzione e l’infiltrazione mafiosa. Si tratta di un codice che fornisce alcune precise indicazioni agli amministratori locali su una serie di questioni specifiche, tra le quali: la trasparenza, il conflitto d’interessi, il finanziamento dell’attività politica, le nomine in enti e società pubbliche e i rapporti con l’autorità giudiziaria. La Carta, già dalla sua genesi, può considerarsi un primo tentativo di formulazione di una politica anticorruzione proveniente dal basso, il tentativo di rispondere ad un bisogno espresso da diversi amministratori locali di dotarsi di uno strumento che rafforzi il rispetto dei dettami costituzionali della diligenza, lealtà, onestà, trasparenze, correttezza e imparzialità.

Purtroppo la votazione ,che ha visto la sola astensione del Consigliere di Forza Italia Mario Gabrielli , non è stata seguita dal Presidente Muraro che un attimo prima di porre ai voti la delibera si è alzato , non partecipando quindi al voto. Non conosciamo i motivi di questo gesto , causale o no , ma di fatto il Presidente della Provincia di Treviso il cui ente adotterà il codice etico , non ha di fatto espresso la sua indicazione o volontà. Da tempo il nostro Gruppo Consiliare ha evidenziato come vivo e presente anche nel nord est , la presenza di fenomeni legati alla infiltrazione mafiosa e malavitosa , facendo approvare anche un Ordine del Giorno dove era prevista una somma di denaro da destinare alla divulgazione  della cultura della legalità . Da questa nostra iniziativa ne ha anche beneficiato l’associazione “ Liberà “ che da anni si batte in tutta Italia , per cercare di contrastare ogni tipo di mafia , attraverso una attenta e precisa attività di informazione , seminari e dibattiti che vogliono evidenziare come e quanto sia infiltrata e pericolosa per il nostro paese , la mafia in tutte le sue più orribili manifestazioni.

Luigi Amendola

Capogruppo Sinistra Ecologia Libertà Provincia di Treviso.

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