Sinistra Ecologia Libertà a fianco dei lavoratori in lotta della Berco

Sinistra Ecologia Libertà esprime solidarietà e sostegno alla lotta dei lavoratori della Berco contro la volontà unilaterale della multinazionale tedesca ThyssenKrupp di dismettere il patrimonio di professionalità degli stabilimenti Berco e di imporre in maniera unilaterale le proprie decisioni. In particolare, esprime vicinanza e sostegno ai 59 lavoratori di Castelfranco che l’azienda vorrebbe lasciare a casa.

bercoI nostri parlamentari stanno seguendo la vicenda affinché si possa arrivare a una riconsiderazione delle proprie decisioni e ad un cambio di atteggiamento da parte della multinazionale. Si tratta di una vertenza nazionale importante, sul quale il nuovo governo deve affermare una propria capacità di relazione e di autoverolezza rispetto alla spregiudicatezza dei comportamenti di un colosso tedesco che verso l’Italia avrebbe motivi per un atteggiamento meno supponente.

Il nostro gruppo consigliare in Provincia ha già posto all’attenzione della Giunta la vicenda dello stabilimento di Castelfranco e continuerà a chiedere un coinvolgimento attivo degli enti locali nella soluzione positiva della vertenza in atto.

La ThyssenKrupp ha avviato unilateralmente le procedure per la mobilità per 611 lavoratori (quindi dopo il 21 luglio potrebbero partire le lettere di licenziamento) in Italia e ha deciso la chiusura dello stabilimento di Busano Canavese, dove una ottantina di lavoratori sono passati dalla cassa integrazione alla mobilità e ora presidiano lo stabilimento per evitarne lo smantellamento. Da tempo il gruppo è in difficoltà di bilancio ed è perciò in via di cessione, ma non sono state date notizie sull’acquirente. E l’azienda ha finora rifiutato il ricorso ai contratti di solidarietà chiesto dai sindacati.

La multinazionale tedesca ha ignorato anche gli inviti del governo, che già con il Ministro Passera aveva chiesto il ritiro dei licenziamenti e la presentazione di un piano industriale, tanto che il Ministero dello Sviluppo Economico ha giudicato come “ostile” l’atteggiamento della Thyssen e il nuovo ministro Zanonato ha chiesto alla società di non chiudere nessun stabilimento e di accettare di aprire un confronto.

I lavoratori di Copparo hanno deciso una mobilitazione e una loro presenza fisica sia a Roma sotto la sede del Ministero quando verrà riunito il tavolo con l’azienda, sia ad Essen dove ha sede la Thyssen. Così come sono mobilitati i lavoratori di Castelfranco, e a Busano.

Ricordiamo che la Berco Spa è un società del gruppo ThyssenKrupp. Lo stabilimento principale è quello di Copparo, in Provincia di Ferrara, da dove partì nel 1919 la storia del gruppo Berco, leader mondiale nella componentistica per mezzi pesanti. Un altro stabilimento è in Piemonte,  a Busano, in provincia di Torino, e quindi c’è lo stabilimento ex Simmel di Castelfranco Veneto. Gli addetti sono 2.000 a Copparo, meno di un centinaio a Busano e 350 a Castelfranco.

Federazione Provinciale SEL di Treviso

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