Luca De Marco
In occasione di queste regionali, si sono ricostituite alleanze di centrosinistra in quasi tutte le realtà. Riteniamo questo un passo importante, al quale devono presto seguire altri passi in avanti. Un paese umiliato da una classe di governo così squallida e prepotente ha bisogno che rinasca una speranza, che si costruisca al più presto una prospettiva di governo alternativa nei modi, nello stile e nei contenuti rispetto al coacervo delle destre oggi al potere.
Il nuovo centrosinistra da costruire non dovrà essere un’alleanza eterogenea e instabile come è stata l’Unione, dove le forze del centro si accordarono con la destra e fecero cadere il governo, né dovrà essere fondato sulla pretesa di qualcuno di poter fare da solo, perché si è visto che così non si fa che rafforzare la destra. Ci si metta al lavoro da subito, allora, dopo le regionali, per costruire il nuovo soggetto del cambiamento.
Sinistra Libertà Ecologia chiede il voto per dare forza a questa prospettiva unitaria, e per riempirla con i contenuti propri della sinistra, dell’ecologia e della libertà. Ci è riuscito Obama, ci sta riuscendo la sinistra francese: si può sconfiggere la destra, se le si contrappone una chiara alternativa di valori, di persone e di contenuti. L’era della rincorsa al centro va chiusa, e va aperta la stagione di un cambiamento radicale rispetto alla sempre più ripugnante politichetta imposta dalla destra berlusconian-leghista. Farlo è un dovere, perché è negli interessi degli italiani onesti, dei lavoratori e dei pensionati, dei giovani e delle donne, abbandonati a se stessi e alla crisi, mentre lorsignori manipolano le leggi per se stessi e per i propri interessi. E nell’interesse del pianeta, messo a repentaglio da una dissennata corsa allo sfruttamento delle risorse naturali che rifiuta il tema di una radicale svolta ecologica e di nuovi stili di vita.